Nella vasta bibliografia riflettente Scan- derbeg (quasi tutta riportata nell’opera di A. Gegay, L’Albanie et ¡’invasión turque au XVe siècle, Parigi, 19.H7) la qualità è in ragione inversa della quantità.
Quasi tutti gli storici, infatti, che si sono occupati a fondo dell’Albania (compreso il Gegay stesso) attingono la maggior parte delle notizie, o direttamente, o dì seconda mano, a due opere considerate, fino ad oggi, fondamentali: M. Rari.etius, Historia de vita et gestis Scanderbegi Epiro- tarum principis, Roma, s. d. (1506) e G. M. Biemmi, Historia di Giorgio Castrioto detto Scander-Begh, Brescia, 1742.