Il Kosovo, regione della ex Jugoslavia abitata da albanesi, è una delle zone più esplosive del continente europeo. Se, da un lato, gli albanesi che vi risiedono rifiutano di accettare l’auto­rità del governo di Belgrado, dall’altro i serbi ne rivendicano l’appartenenza in forza eli un sacro diritto storico, derivante dal regno serbo medievale e dall’epica battaglia del Kosovo del 1389. In questa aspra contesa, ambo le parti si appellano alla storia rifacendosi spesso a miti e leggende.
In questa storia del Kosovo, la più completa che sia mai stata scritta, Noel Malcolm separa la realtà dalla fantasia e mette a tacere molte false affermazioni che hanno avvelenato le dispu­te sulla regione. La sua narrazione è caratterizzata da estrema chiarezza e si basa su una profonda conoscenza sia delle fonti originali sia delle opere e dei documenti oggi disponibili in tutte le lingue balcaniche.
Nel libro sono descritti gli episodi cruciali di due storie nazio­nali: la nascita dello Stato serbo medievale e la creazione dell’Albania moderna, facendo rivivere, inoltre, le affascinan­ti vicende della dominazione ottomana in Europa. L'approfondito lavoro di analisi permette di capire ciò che sta dietro la crisi jugoslava, ma costituisce anche un fondamenta­le punto di riferimento per orientarsi nell’intricata storia dell'Europa sud-orientale.
Noel Malcolm è nato nel 1956 e ha studiato all'università di Cambridge dove si è laureato a pieni voti in letteratura inglese e ha ottenuto un dottorato in storia. Membro dal 1981 al 1988 del Gonville and Caius College di Cambridge, è diventato poi redatto­re per l’estero dello "Spectator " e cura una rubrica politica per il “Daily Telegraph ”. Nel 1994 ha scritto Bosnia, A Short Histoiy, di prossima pubblicazione presso Bompiani.